105 FRIENDS
31 Marzo 2014
Stalker battuto. Taylor Swift ha una vinto, definitivamente si spera, la sua battaglia con lo stalker che stava tormentando le notti della cantante statunitense. Un incubo che durava praticamente da quasi due anni, da quando cioè l’uomo ha cominciato a rendere impossibile la vita della star impossibile, affermando di essere sposato con lei e minacciando, più volte, la Swift di ritorsioni nei confronti della sua famiglia e delle persona “che si sarebbero frapposta” tra lui e la cantante. L’uomo, il cui nome è Timothy Sweet, si trova ora in stato di arresto e non potrà avvicinarsi alla star per i prossimi tre anni. La Swift, infatti, ha visto approvata la sua richiesta di ordine restrittivo contro il molestatore che dal 2011 bersagliava la cantante con lettere, e-mail e tweet di natura molto aggressiva. La causa era stata già discussa il 3 marzo e ora l’ordinanza diventa effettiva.
L’ordinanza. Lo stalker avrà da ora il divieto si stare nel raggio di 100 metri dalla cantante e dalla la sua famiglia (a cui è stato esteso il precetto) fino al 2017. Secondo gli atti giudiziari pubblicati dal Los Angeles Times, Sweet credeva di essere sposato con la Swift e per questo aveva scritto in un messaggio: “Carissima Taylor, ucciderò ogni uomo che si mette di mezzo nel nostro matrimonio”. Sweet aveva anche piantonato le case di Beverly Hills e Nashville della Swift. Un vero e proprio incubo per la cantante, che finalmente potrà vivere in maniera più serena la propria vita privata.