14 Aprile 2014
Un nuovo inizio. A volte le liti possono anche portare a qualcosa di positivo. E il caso sembra essere proprio quello di Lily Allen, che è tornata a parlare dei suoi screzi con Azealia Banks, spiegando che le polemiche con la rapper non hanno fatto altro che aiutarla a ritrovare la voglia di cantare, rendendola anche migliore dal punto di vista strettamente canoro. In procinto di rilasciare il suo nuovo album “Sheezus”, che uscirà il 5 maggio, Lily Allen si è concessa in un’intervista al quotidiano The Sun al quale ha raccontato i retroscena della sua vita privata, incluso l’“effetto Banks”. Le dispute nate su Twitter con la collega (che ricordiamo aveva insultato la sua famiglia oltre a prendere in giro la produttività musicale della Allen) che non hanno fatto altro che fornire nuovi stimoli alla cantante britannica.
Stimoli ritrovati. “Ho provato a scrivere mentre stavo portando avanti la mia gravidanza, ma gli ormoni mi facevano davvero un effetto strano e quello che producevo mi suonava come terribile – ha spiegato Lily Allen -. Le cose sono andate così fino a quando ho smesso di allattare e Azealia mi ha provocato su Twitter. E’ stato in quel momento che ho ritrovato la mia voce di nuovo e ho trovato nuovi stimoli. Era come se avessi passato due anni a scrivere prima di ritrovarmi”, ha poi concluso la Allen che quindi tributa parte del merito anche alla nemica Azealia Banks, protagonista inconsapevole della sua rinascita.