Mina, un samba per i Mondiali di calcio

Mina "torna" in Rai. Sarà della inconfondibile voce di Mina il brano scelto dalla Rai come sigla che accompagnerà le trasmissione in occasione dei prossimi Mondiali di calcio. Il brano, intitolato "La palla è rotonda", era molto atteso e lunedì è stato reso noto: si tratta di un pezzo inedito al ritmo di un samba che accompagnerà gli appassionati di calcio durante l’estate della Coppa del Mondo. La canzone è stata presentata lunedì all'interno del Tg1 e dietro l’operazione c’è lo zampino del figlio di Mina, Massimiliano Pani. Già produttore dei lavori della madre, Massimiliano Pani ha messo a frutto l'amicizia con il direttore di Rai Sport, Mauro Mazza, coinvolgendo la cantante, che dal 1978 ha abbandonato i palchi e le luci della ribalta, su di un testo scritto da Sanfilippo e Catalani. Il brano gioca con ironia sui luoghi comuni e le frasi fatte del calcio, dal "catenaccio" al "viva il parroco" fino al "dribbling ubriacante".
 
La Tigre e i Mondiali. Dentro "La palla è rotonda" ci sono anche alcune citazioni di imprese degli azzurri in Mondiali precedenti, dall'urlo di Tardelli nel 1982 alla gioia incredula di Grosso nel 2006, con Mina che torna dunque a legarsi al mondo del calcio (e dei Mondiali) dopo il connubio di "Ossessione 70", la bossanova pigra inventata da Fausto Cigliano per i primi Mondiali messicani, quelli del famoso Italia-Germania 4-3, in cui la cantante canticchiava distrattamente la formazione azzurra. La sigla dei Mondiali cantata da Mina sarà scaricabile nei prossimi giorni su iTunes.