Macklemore accuse di razzismo dalla comunità ebraica
Il rapper rivelazione del 2013 Macklemore ha indossato un abito di scena che secondo la critica riassumeva tutti gli stereotipi sulla comunità ebraica
Il rapper rivelazione del 2013 Macklemore ha indossato un abito di scena che secondo la critica riassumeva tutti gli stereotipi sulla comunità ebraica
Le accuse. Macklemore è passato da difensore dei diritti dei gay e delle lesbiche con la sua canzone "Same Love" a razzista antisemita. O, almeno, è questa l'accusa che gli viene mossa. Il rapper statunitense è finito nel mirino della critica per aver indossato, nel corso di un concerto tenuto a Seattle lo scorso 16 maggio, un costume di scena che, secondo alcuni, riassumeva tutti i peggiori stereotipi sugli ebrei. L'occasione è stata l'apertura di una nuova mostra all'Emp Museum di Seattle, che ha visto sul palco anche la presenza dei due vincitori dei Grammy, Macklemore e il producer Ryan Lewis. La folla si è goduta lo spettacolo, ma alcune fotografie dell'evento hanno fatto scalpore: in queste immagini si vede Macklemore indossare una folta parrucca nera, la barba ed un naso sovradimensionato. Tra i fan è cominciata a montare la protesta per il fatto che si potesse trattare di un costume antisemita e nonostante il rapper abbia immediatamente smentito questa possibilità alcuni tra i suoi critici restano scettici.
La difesa. Macklemore ha deciso di affidarsi a Twitter per smentire che ci potesse essere alcuna intenzione offensiva e razzista: "Un naso finto, una parrucca e una barba = costume a caso. Non c'era nessuna idea di ritrarre lo stereotipo di qualcuno", ha scritto il rapper, negando assolutamente, dunque, di aver voluto rappresentare tutti gli stereotipi associati alla comunità ebraica. Una rassicurazione che, però, almeno per il momento non sembra aver colpito nel segno.