Pete Doherty: sul palco senza paura
Archiviato il flop con i BabyShambles, la rockstar britannica ha ritrovato l'entusiasmo di un tempo alla guida dei Libertines.
Pete Doherty: sul palco senza paura. Pete Doherty sembra essersi messo alle spalle tutte le ansie del passato. Il cantante di “What a waster”, che in passato ha dovuto combattere con la sua dipendenza da eroina, si sente rinato e decisamente più felice da quando si è riunito con i Libertines e si è detto anche stupito della ritrovata facilità nel salire sul palco nel corso degli spettacoli di quest'estate. Nel corso di un'intervista con il Daily News: “Sono davvero molto più felice in questo momento. In passato ero davvero pazzo. L'ultima volta che abbiamo suonato insieme a Bencassim, in Spagna, ho avuto la sensazione che nella mia vita fosse tutto tornato al posto giusto. Ho sempre avuto un sacco di problemi prima di salire sul palco. Non credo fosse una cosa nervosa, non so esattamente come descriverla. So solo che si trattava di una specie di allucinazione terrificante, e questa cosa non è successa a Bencassim. Non avevo più a che fare con le droghe, con la folla, con i giornalisti, niente eroina, Kate Moss e Lily Allen. Ma tutto funzionava alla perfezione”.
Il ritorno. Pete Doherty si è anche detto grato nei confronti dei suoi compagni di band Carl Barat, Gary Powell e John Hassal che lo hanno riaccolto a braccia aperte: “Non mi sento più come un dannato mostro. Prima non ero abituato ad essere accettato, ho sempre pensato che al massimo le persone potessero tollerarmi ed invece sembra tutto diverso ora”. Ora i The Libertines pensano anche alla possibilità di realizzare un nuovo disco: “Il nostro obiettivo è sempre stato quello di essere un gruppo dal grande impatto. Parte del nostro programma come band è sempre stato quello di sfondare e raggiungere il maggior numero di cuori e anime”.