Sting: otto anni senza raccontarmi

L'ex leader dei Police ammette di essere "stanco di esternare platealmente i miei sentimenti".

Sting

27 Ottobre 2014

L'ex leader dei Police ammette di essere "stanco di esternare platealmente i miei sentimenti".

Sting: otto anni senza raccontarmi. Sting è cambiato. Nonostante non si sia mai fermato, l’ex leader dei Police confessa di aver sentito il bisogno, dopo l’uscita dell’ultimo album di inediti, “Sacred Love”, nel 2003, di smettere di condividere con il pubblico pensieri ed emozioni che attengono alla sfera privata. Ciò riguarda anche il successo di “The Last Ship”, musical biografico, finalmente approdato anche a Broadway, che evoca gli anni della giovinezza, nei pressi di Newcastle, di Gordon Sumner, questo il vero dome di Sting.“Ho costruito la mia vita sull'idea di far combaciare musica e melodia”, ha spiegato Sting, “ma anche di riuscire a scandagliare il mio inconscio alla ricerca dei sentimenti che con la musica potessero combaciare alla perfezione. Ho sempre messo i miei sentimenti su un foglio e poi li ho registrati e mostrati al mondo. Ma c'è stato un momento in cui mi sono reso conto di essere stanco di esternare così platealmente i miei sentimenti.. (..) Quindi ho deciso di andare in tour, di registrare musica scritta da altri. Mi sono dedicato ad altri progetti, ma niente che fosse originale o che parlasse di me”. 

The Last Ship” approda a Broadway. Proprio nei giorni scorsi, a Broadway, è andata in scena la prima di “The Last Ship”, musical che evoca il passato di una cittadina marittima nel nord dell'Inghilterra e narra la storia di un gruppo di lavoratori di un grande cantiere navale costretto a fare i conti con il grande cambiamento dell'economia globale. 

 

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