U2: in concerto con Chris Martin e KanYe West
La rockband irlandese è salita sul palco a New York in occasione della Giornata mondiale della lotta all'Aids. Grande assente il frontman Bono Vox.
La rockband irlandese è salita sul palco a New York in occasione della Giornata mondiale della lotta all'Aids. Grande assente il frontman Bono Vox.
U2: in concerto con Chris Martin e KanYe West (ma senza Bono). La band irlandese non ha voluto rinunciare all’impegno preso, nonostante l'indisposizione del leader Bono Vox, convalescente da un delicato intervento chirurgico - due per l’esattezza - al quale è stato sottoposto dopo un incidente in bicicletta. Ieri sera, gli U2 sono saliti sul palco a Times Square in occasione della Giornata la brutta caduta a Central Park. L'evento che si è tenuto a New York è stato così ribattezzato “U2 Minus 1”: Adam Clayton, The Edge e Larry Mullen hanno infatti voluto onorare l'impegno organizzato dalla RED, l'organizzazione umanitaria di Bono.
Anche Springsteen sul palco. Per una sera, dunque, al timone della band irlandese si sono alternati altri cantanti: Bruce Springsteen, Chris Martin dei Coldplay, KanYe West e Carrie Underwood “che – si legge in un comunicato della band – hanno accettato l'invito degli U2 donando alla causa il loro tempo e il loro impegno”. Proprio il tempo, inteso in senso meteorologico, è stato il grande nemico della serata visto che la pioggia ha minacciato il regolare svolgimento dell'evento. Il primo a salire sul palco è stato il rapper KanYe West, che ha intrattenuto il pubblico con un medley delle hit “Jesus Walks”, “Black Skinhead” e “Touch the Sky”. Poi, è stata la volta degli U2, capitanati da Chris Martin sulle note di “Beautiful Day” e “With or without you”, da Bruce Springsteen per “Where the streets have no name” e “What i'm looking for” e da Carrie Underwood per “Change” e “Something in the water”.
La battaglia. Lo stesso Bono, in un comunicato ufficiale, aveva spiegato il senso della manifestazione: “Per la prima volta il mondo ha finalmente raggiunto un punto di svolta nella lotta contro l'AIDS, ora ci sono più persone che ricevono le terapie salva-vita di quante vengono infettate dal virus. Stiamo finalmente vincendo questa battaglia. Gli americani hanno avuto un ruolo chiave in questa lotta e l'evento di questa sera è stato organizzato sia per informarli di quello che stanno facendo sia per ringraziarli”.