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Music Biz

Arisa si spoglia e dedica una poesia a tutte le donne

La due volte vincitrice del Festival di Sanremo prosegue la sua campagna sull’accettazione di sé.

Arisa prosegue la sua campagna social sull’accettazione di sé. E così, dopo il selfie dello scorso agosto con le smagliature in primo piano e quello senza trucco di un mese fa, ieri la due volte vincitrice del Festival di Sanremo ha posato senza veli. La 38enne cantautrice lucana ha così cavalcato l’ondata di body positivity statunitense, trasmettendo un messaggio all’universo femminile mostrandosi così com’è.

L’immagine, che in meno di 24 ore ha catturato già oltre 28mila like e 575 commenti, ha colpito i fan anche per la caption usata. L’artista ha scelto infatti di pubblicare una poesia dedicata alle donne e a chi si sente tale (intitolata “Il Deserto dei non”) e, in calce, ha espresso il suo pensiero sullo scatto senza filtri: “Questa foto di @niko_coniglio è un regalo per noi, non ho mai posato così. Non mi sono mai vista così. Mi piaccio molto. Mi ritrovo, mi amo, mi abbraccerei […] Sarebbe bello se ognuna di noi si dedicasse ogni tanto una poesia, si scrivesse delle lettere e si fermasse a pensare a sé stessa come si pensa ad un’inseparabile sorella gemella, a quella confidente che non ci lascerà mai. Infondo è così. Amati”.

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Poesia per le donne e per chi si sente tale: IL DESERTO DEI NON Tutto quello che è stato, è servito: scorre veloce verso l’orizzonte e scompare ai miei occhi. È distensivo osservare andar via da lontano adesso, quello che appena ieri di mancanza m’induriva le nervature del collo, mi faceva stringere i pugni, e m’arrossiva in viso. Sembro più triste, più seria? E invece sai? Sono appena diventata Donna. Mi parli, ascolto, sorrido, respiro, non mi pesa affatto, non m’intacchi mai. (Senza cuore. Me lo impongo. Ma cambio idea e non so : ce l’ho sto cuore grande. Che posso farci? Posso solo stare attenta che non mi schiacci. Tu, con tutte le tue frasi mezze, che ogni concetto è un parto. Ti odio e sei l’unico che amerei. Condizione momentanea. Spero. Tipicamente di tutti, una o più volte nella vita. Troppa importanza alla parola “amore”. Sostituisco con self-care. Lo pronuncio con un tono distinto e già mi emancipo da Te. Nei sogni si può tutto. Nella realtà: io scrivo e tu non sai leggere. Questo è il grave oggetto del contendere) Donna, lo diventi quando la vita ti consegna la medaglia al valore di chi sa perdere? Forse, ma io mi non mi sento persa, ovunque ti giri c’è un orizzonte. Si può amare tutto e tutto il resto, rinascere zampillo d’acqua pura che si libera fresca e trasparente in mezzo al deserto dei NON. E tu, come ti vuoi? Sei contenta di come vivi, di quello che sei? Chiedi, chiediti sempre. Conosci te stessa/o. Questa foto di @niko_coniglio è un regalo per noi, non ho mai posato così. Non mi sono mai vista così. Mi piaccio molto. Mi ritrovo, mi amo, mi abbraccerei. ( e me la racconto.. me la canto e me la suono ) Modestia a parte. Sarebbe bello se ognuna di noi si dedicasse ogni tanto una poesia, si scrivesse delle lettere e si fermasse a pensare a se stessa come si pensa ad un’inseparabile sorella gemella, a quella confidente che non ci lascerà mai. Infondo è così. Amati. (#pippaosho ) Si è capito che io vi amo? (Di questo sono sicura) ❤️ #pippapoeta #pippafilosofa #sapientinopip #instapip #instapiplovers #guerrieridellaluce #bethelovegeneration @giov_caccamo ❤️

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