Music Biz
Articolo 31 a Sanremo: “Solo gli ottusi non cambiano opinione”
J-Ax giurava “mai al Festival”.
“Solo gli ottusi e i morti non cambiano opinione”. E sul come la coerenza spesso sia una chimera, soprattutto nel mondo dello spettacolo e della musica, ci rappano perfino sopra, fregandosene di tutto e di tutti. Sono così da sempre. Gli Articolo 31 arrivano in gara sul palco dell’Ariston come alieni che sbarcano su un pianeta lontano anni luce. La notizia ha catturato l’attenzione proprio per questo motivo, ma ormai è chiaro: negli ultimi anni, soprattutto sotto la reggenza Amadeus, anche i vampiri sono attratti dalla sacralità del tempio sanremese come racconta Rockol.
Il freestyle
Il duo ha pubblicato un freestyle e ha annunciato anche la lavorazione di un disco a dieci anni di distanza da “Italiano medio”. Una notizia che ha fatto sgranare gli occhi ai fan. “Siamo tornati, ancora più incistati, coi muri imballati, dai dischi certificati”, rappa J-Ax nel video freestyle pubblicato sui social. Poi prosegue, con la sua solita ironia tagliente:
“Zero operazione nostalgia, è un'operazione tipo chirurgia facciale che vi cambia i connotati. Avevo detto mai più con Jad o con Fedez. Avevo detto mai un talent alla tele. La vita poi m'ha detto: coglione perché ti blocchi? Lo sai chi non cambia mai opinione? Gli ottusi e i morti. Ho detto mai Sanremo e ci vedremo al'Ariston e se ti manda in acido succhiami il gaviscon. Non voglio mai più prendere un amico per il collo e sciogliere una band perché maniaco del controllo. Non sono un dittatore come Kim in Nord Corea. Quindi quando Jad ha detto: andiamo. Ho detto: bella idea. Partiamo da Milano. Mecca degli zanza, Beppe si fa i selfie in Sala, ma in cantina scratcha senza soldi in tasca. L'inclusività è una farsa, puoi chiamarla nolo ma rimane un nolo-gramma”.