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Sfogo social di Emis Killa: “Una cosa che mi fa incazzare”
Quello che Emis Killa ha lasciato sulle sue story è la viva rappresentazione di cosa il rapper pensi su temi quali fiducia in sé stessi, giudizio e felicità.
Se c’è una persona che ha ambizioni e ha insegnato al mondo intero la fiducia in sé stessi, quello è Emis Killa. Rapper milanese dalle origini da vero bad boy, autore, tra le altre hit, di testi densi di significato come Quella foto di noi due e Scordarmi chi ero, sarà per questo che, nonostante la sua crescita e la nascita di sua figlia (che lo portano a essere un genitore giudizioso e amorevole, come spesso mostra sui social) non è riuscito a mandar giù l’ennesimo incontro/scontro con quelli che chiama “disillusi”.
In una recente story, infatti, il rapper Emis Killa si è lasciato andare a uno sfogo dei suoi in cui, in maniera lucida, fa sapere a tutta la sua community (che conta 1,7 milioni di follower) come la pensa su temi come l’ambizione, la fiducia in sé stessi, il giudizio, la felicità.
“Se c’è una cosa che mi fa incazzare da sempre, sono i perenni disillusi”, attacca la story, molto semplice, scritta in bianco su sfondo nero. E procede: “Colui che crede a tutto spesso è un boccalone ma pur sempre entusiasta e, se ha un pizzico di cervello, alla fine qualcosa combinerà. Ma quelli che non credono a niente e nessuno e trovano un problema per ogni ambizione proprio non li capisco”, mostrando così da quale parte il rapper Emis Killa si pone. “Di base – continua – non credono a nulla perché in primis non credono in loro stessi, però piuttosto che imparare dal prossimo, lo etichettano come ‘bugiardo/fortunato/raccomandato’”.
E qui la stoccata finale, che risuona come un giudizio che non si può non condividere: “Se anziché trovare una scusa per tutto, chiedessero scusa a loro stessi per tutto il tempo che hanno sprecato a crogiolarsi, queste persone sarebbero più felici e di conseguenza tutti gli altri. Invece il mondo si divide tra i vincenti e i compatiti”.
Profilo Instagram @emiskilla