L’intervista a Jo Squillo: dal GF al rapporto con Sabrina Salerno

Jo Squillo ha parlato di diversi argomenti durante un’intervista rilasciata al Corriere della Sera: dalla nascita di Siamo Donne in collaborazione con Sabrina Salerno, alla sua partecipazione al programma del Grande Fratello presentato da Alfonso Signorini.

La cantante ha deciso di raccontare alcuni dettagli della sua vita, cominciando da quella che è stata la celebre collaborazione con Sabrina Salerno: “Sabrina non aveva mai cantato in italiano: era famosa in tutto il mondo, una icona pop straordinaria. All’inizio avevo pensato a un progetto di tante donne: una scrittrice, una danzatrice. Poi quando ho incontrato Sabrina ho pensato: io e lei già siamo un mondo. Ed inoltre, per seguirmi ha accettato di cambiare il suo produttore, che era prototipo di un certo tipo di femminilità e voleva cambiassimo il testo. Dovevamo andare in giro con 10 guardie del corpo”, ha affermato l’artista.

Jo Squillo ha voluto anche commentare quella che è la vita delle donne cantanti, non più tanto giovani: “L’industria discografica non è facile. Essere artista dopo i 40 anni è parecchio complicato, tranne che per Orietta Berti e Iva Zanicchi. Le donne devono valere anche per il loro aspetto. Devi sempre far vedere, mostrare: questo agli uomini non è richiesto. La maggior parte delle acquirenti di musica sono donne e comperano la musica degli uomini”.

La cantante, icona degli anni 90, si definisce “ar-tivista”, ovvero un connubio tra attivista ed artista, poiché attraverso la sua musica e la sua notorietà vuole portare alcuni tempi a vedere la luce del sole. Per quello che riguarda la sua partecipazione al Grande Fratello, l’artista era decisa a portare, all’interno della casa più seguita d’Italia, alcuni messaggi importanti: “Voglio portare un po’ di impegno proprio dove la gente si aspetta di trovare la leggerezza”.