Aka7even, il furto del giubbotto: "Ricordatevi che il karma gira"

Una serata sfortunata per Aka7even, che durante la festa di un amico aveva lasciato il giubbotto su un divanetto del privé, sicuro che non sarebbe successo nulla. Tuttavia, si sbagliava: a fine serata ha avuto una spiacevole sorpresa, quando si è accorto che il giubbino e tutto ciò che aveva lasciato al suo interno, compresi i documenti e le carte, erano scomparsi. 

Aka7even ha deciso di condividere la sua esperienza sui social, sperando che questo possa essere un monito per tutti coloro che si fidano troppo degli altri e lasciano i propri oggetti di valore incustoditi. “Ieri ero ad una festa di un amico, appoggio il giubbotto sul divanetto e nel frattempo festeggio la serata. Una volta tornato a recuperare i giubbotti per andarmene mi accorgo che era sparito tutto”, con queste parole il cantante si sfoga sui social.

Successivamente l’artista ha scritto un altro commento, che chiarifica ulteriormente le dinamiche dello spiacevole accaduto: “La cosa assurda è che, appunto, era un privè controllato con tanto di accesso limitato, non perciò un posto qualunque. All'interno del giubbotto era presente il mondo, tra cui carte di credito e bancomat, patente, carta d'identità e tanto altro ancora. È la seconda volta che mi capita nel giro di un anno e mezzo un'esperienza simile e sinceramente non so più dove andremo a finire. A te che mi hai fottuto tutto, ti posso solo dire che le carte si bloccano e rifanno, i documenti anche e il portafoglio idem. Ringraziando il cielo campo lo stesso e continuo ad andare sempre avanti, ma ricordatevi che il karma gira e le nostre azioni dicono e definiscono chi siamo realmente”.