Il papà di Fedez rivela: “All’inizio non volevo facesse musica”

Franco Lucia, il papà di Fedez, ha rilasciato un’intervista al settimanale Oggi in vista dell’uscita del suo primo libro di ricette. Una chiacchierata in cui si racconta a 360° a partire dal momento più buio: la scoperta del tumore al pancreas del figlio. “Ho avuto paura, tanta. Secondo me non lo sa neanche lui quanto ha rischiato. Per metabolizzare il dolore, serve tempo”. 

Da allora sono passati tre anni e Fedez non ha più al suo fianco Chiara Ferragni con cui l’ex suocero dice però di avere un rapporto cordiale perché “è la mamma di Leo e Vitto”. Il rapporto con i nipoti è rimasto ottimo: “Vengono a trovarci tutte le settimane, fanno i pigiama party coi figli delle mie nipoti, che vivono qui accanto”. 

Con loro passa anche molto tempo davanti ai fornelli: “L’altra sera abbiamo preparato i bocconcini di pollo al latte, li ha infarinati la Vitto. Va in giro a dire: ‘Il mio nonno ha fatto un libro di ricette, ce l’hai?’”. Una passione, quella della cucina, che arriva da lontano. Con la moglie aveva un bar e sperava che anche il figlio potesse continuare l’attività di famiglia. Inizialmente, infatti, non era troppo concorde con il fatto che Fedez si dedicasse alla musica: “All’inizio la sua idea di lavorare con la musica mi lasciava perplesso. Avevamo preso un bar anche per lui, ma Fede al più ci passava per un’oretta, mandava al diavolo un cliente e via”. 

Alla fine, però, questa scelta ha ripagato. Una costanza che il papà attribuisce anche all’etica con cui è cresciuto il rapper. “Per Fede sono stato un padre forse un po’ assente, ma concreto: gli ho insegnato che nella vita si lavora sodo sennò non vai da nessuna parte”. Quando Fedez era giovane ha avuto paura che le frequentazioni l’avrebbero portato lungo la cattiva strada, così ha sempre provato ad insegnargli di starne lontano: “Quando frequentava ragazzi un po’ così dicevo: ‘Piantala di fare il duro, tu sei diverso da loro’. La gente non lo immagina, ma Federico ha un cuore grande”.