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Serena Brancale parla della madre: “Voglio tenerla in vita”
Una confessione intima di Serena Brancale e il suo toccante omaggio alla madre
La scomparsa della madre nel 2020 ha lasciato in Serena Brancale una ferita profonda. “Il mio grande dolore” confessa lei stessa in un'intervista al Corriere.
Le gif per tenere in vita la madre
Ma per tenere vivo il ricordo, la cantante ha trovato un modo intimo e originale: ha trasformato i gesti quotidiani della madre in gif, come quando preparava le melanzane, il suo piatto preferito.
“Su whatsapp ho creato delle Gif. Una di mamma che prepara le melanzane, cucinava spesso melanzane. Un’altra di mamma che si volta e guarda fisso in camera, con sotto la scritta “ti sto guardando”, la mando a mia sorella e a mio fratello. Se loro sono giù di morale, mando lei, che significa: “ti sto guardando”. Non fare stronzate, sii felice. Le Gif sono un modo di tenerla in vita. Io voglio tenerla in vita”.
Questo piccolo gesto diventa un ponte tra il presente e i ricordi, un modo per sentire la sua presenza anche nei momenti di dolore più intenso.
Dalla hit Baccalà a Serenata: la carriera di Serena Brancale
Parallelamente a questa profonda esperienza personale, la carriera di Serena Brancale continua la sua ascesa. Dopo la hit Baccalà e la partecipazione a Sanremo con Anema e Core, il pubblico e i social hanno imparato ad amarla. Un successo confermato anche dall'uscita del tormentone estivo Serenata, un featuring con l'amica e collega Alessandra Amoroso.
Il primo debutto a Sanremo
Eppure, a Sanremo, l'artista confessa di non essersi sentita del tutto a suo agio la prima volta che ha calcato il palco dell’Ariston e rivive quel momento con lo sguardo disincantato della Serena 25enne impreparata: "Mi trema la voce, la canzone è difficile, mi sento come alla verifica di latino. Vengo eliminata subito". Un'esperienza che l'aveva portata a credere di non poter andare oltre.
"Ho pensato: è finita. Insegnavo musica ai ragazzi, parallelamente facevo i miei concerti, ero però certa di rimanere nella nicchia jazz (...) lavoravo dietro le quinte, e sentivo che era il mio posto". Per fortuna, il talento e la determinazione di Serena Brancale hanno trasformato quei dubbi in un percorso brillante.