Music Biz
Miley Cyrus contro la legge omofoba
La cantante di "Wrecking Ball" ha fatto sentire la sua voce contro la legge dello stato dell'Indiana
Miley Cyrus contro la legge omofoba. Una norma che fa discutere e destinata a farlo ancora a lungo. L'Indiana ha approvato la Religious Freedom Restoration Act che permette ai commercianti di rifiutarsi di servire le persone gay o lesbiche in base alle loro convinzioni religiose. Il governatore dell'Indiana, il conservatore Mike Pence, è finito sotto il fuoco incrociato della stampa e dei social media e negli ultimi giorni ha provato ad aggiustare il tiro provando a spiegare che non si tratta di una legge discriminatoria. Ma a quanto pare le sue parole non hanno convinto.
Miley sul piede di guerra. E a far sentire la sua voce è stata anche Miley Cyrus che negli ultimi anni ha deciso di combattere apertamente le sue battaglie "politiche". In un messaggio su Instagram la cantante ha scritto: "La legge dell'Indiana è qualcosa di poco evoluto e profondamente ingiusto. Potrete sentire persone sostenere che non è una legge discriminatoria, ma solo un modo per proteggere la coscienza dei cristiana. Ma giudicare altri essere umani per esprimere se stessi è una cosa completamente sbagliata e non importa quanto provino ad indorare la pillola. La Bibbia dice che "il mondo in cui giudichi gli altri sarà il mondo in cui verrai giudicato" e spero che queste persone proveranno questo giudizio sulla loro pelle. La lotta per la libertà non è conclusa e di sicuro io non voglio mollare".