Joss Stone nuda per protesta

Joss Stone nuda per protesta. Come Paul McCartney e Kesha, anche la cantante di “You Had Me” ha deciso di collaborare con la PETA per fermare la crudeltà contro gli animali esotici, le cui pelli vengono usate spesso nel campo della moda. Per attirare l’attenzione su come la pelle dei coccodrilli venga usata senza scrupoli, la cantante 28enne ha posato nuda e interamente truccata con squame per Billboard, in segno di protesta. Ha detto: “Sebbene non conosca bene i coccodrilli, così come i cavalli e i cani, so che tutti gli animali soffrono. Spero che quando le persone vedranno le foto di quello che succede a questi animali quando vengono uccisi per le loro pelli, si persuaderanno a gettare via tutte le cose che hanno”.

Hermès. La PETA ha recentemente mostrato come alcune case di moda, tra cui l’Hermès, tengano questi animali per poter fare le loro borse. Coccodrilli e alligatori sono tenuti in squallide condizioni e quando è il momento di morire, gli animali sono costretti a indicibili sofferenze. Secondo la PETA sono necessari tre coccodrilli per fare una sola borsa. A seguito di questa notizia, l’icona di stile Jane Birkin, il cui nome è legato al famoso marchio di moda, ha richiesto che il suo nome sia cancellato fin quando la situazione non sarà ritornata alla normalità e la casa di moda non comincerà a rispettare la legge. In risposta, Hermès ha detto che alcune delle immagini del video della  PETA non hanno niente a che vedere con loro.