Autori non pagati: Facebook finisce nel mirino

In un editoriale scritto per Billboard, il presidente della National Music Publishers Association, David Isralite ha puntato il dito contro Facebook, con particolare attenzione ai video-cover realizzati dagli utenti e al mancato pagamento dei diritti d'autore.

"Abbiamo scritto a Facebook nel luglio del 2015 - ha spiegato Isralite - chiedendo di lavorare con gli autori per assicurarsi che i musicisti vengano rispettati e pagati. In quel momento Facebook stava lavorando con le principali etichette discografiche nel tentativo di ottenere delle licenze per la distribuzione dei video musicali, ma non c'è stato nessun contatto per il pagamento dei diritti d'autore".

"Ora, è passato un anno e niente è cambiato - si legge nella conclusione dell'editoriale - Data la mancanza di risposte e di attività da parte di Facebook, la nostra unica possibilità è stata quella di provare a rimuovere la musica che finisce per essere portata via dai propri autori. Abbiamo mandato migliaia di richieste ma si tratta sempre di una goccia nel mare."