Music Biz
03 Novembre 2017
"Oscuro, quasi autodistruttivo: non mi piacevo mentre lo scrivevo, il risultato è una ferita aperta", Con queste parole Sam Smith ha descritto in un’intervista a Repubblica "The Thrill of it All", il suo nuovo album, nel quale affronta, tra le altre cose, anche le malinconie e i dolori dell’essere diventato famoso: "Il successo mi ha fatto perdere il ragazzo che amavo e ha chiaramente cambiato la mia vita anche in peggio perché non posso più essere quello di prima, posso girare meno per strada. La fama mi fa paura, non so se rifarei quello che ho fatto, potendo tornare indietro".
Sam Smith ha anche commentato il caso Kevin Spacey: "Posso solo dire che mi ha turbato, ma al contempo sono sollevato che queste cose vengano fuori. Spero che le vittime parlino, che ognuno a Hollywood si assuma le proprie responsabilità e che un giorno il mondo sia governato dalle donne. Quella è l'unica vera soluzione". E infine un’anticipazione sugli show che lo porteranno anche in Italia, l’11 maggio a Milano e il 12 maggio a Verona: "Un sogno c'è: aprire io le mie date vestito da drag queen. Di recente ho comprato delle scarpe coi tacchi, mi piacerebbe indossarle almeno un minuto sul palco. Chissà, vedremo".