Music Biz
Il durissimo sfogo di Laura Pausini contro i giornalisti: "Vi inventate ogni giorno qualcosa che oscura la mia carriera"
Dopo le sue parole fraintese su Beyoncé e un primo comunicato del suo management, la cantante di Solarolo ha criticato nuovamente la stampa musicale con parole di fuoco.
Dopo il caso generato dalle sue parole fraintese su Beyoncé, Laura Pausini è decisamente esasperata. "Sono stanca di metterci cuore, anima, sonno, passione e tempo, tanto tempo, troppo tempo e poi leggere che ciò che rimane di tutto il mio impegno è una gossippata per altro interpretata da un genio che l’ha fatta uscire all’opposto. E tutti a riscriverla!", ha scritto su Facebook, tornando sull'argomento.
A margine del suo doppio concerto romano al Circo Massimo, Laura Pausini aveva fatto due battute su Beyoncé, in particolare sul ventilatore che lei usa sul palco e sul fatto che alla popstar americana non era stato concesso il Colosseo per girare un videoclip. La cantante italiana aveva successivamente ribadito che si trattava di battute e che per Beyoncé non poteva che avere solo ammirazione. Ma evidentemente non è bastato a calmare le acque, così Laura è tornata sull'argomento con un altro lungo post.
Le sue parole sono un duro sfogo contro la stampa musicale italiana: "Vi inventate ogni giorno qualcosa che per ragioni a me sconosciute oscurano le cose meravigliose che succedono a me e alla mia carriera.Ve ne dovete fare una ragione anche se vi faccio schifo".
Poi ha di nuovo, per l'ennesima volta, chiarito le sue parole, e ha concluso così: "Ci sono notizie più gravi lo so, ma queste falsità riguardano la mia dignità. Ho fatto nella mia vita cose più grandi di me, cose che manco sognavo o desideravo. Siate semplicemente obbiettivi. Io sono una brava persona. Mi capita di vivere questa vita. Non fate di tutto per trovare cattiverie. Ne esistono ancora di persone gentili, che si prendono in giro, senza dimenticarsi l’umiltà. Scrivete le cose che il pubblico merita. Se proprio dovete scrivere di me, scrivete La verità".