Il primo video porno girato con un drone

È il primo video porno girato con un drone (ovvero un piccolo aeromobile comandato a distanza) eppure, a prima vista, sembra un pacifico documentario naturalistico. Suggestive vedute dall’alto, paesaggi bucolici, campi e spiagge a perdita d'occhio… ma, guardando con maggiore attenzione, si nota che tra i boschi e i filari ci sono delle coppie completamente nude e intente a fare sesso. 

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Nulla di "rubato" però (anche se in futuro casi come questi potrebbero verificarsi nella realtà). Il filmato è infatti una provocazione artistica della Ghost+Cow Films, società di produzione video di Brooklyn che ha deciso di far riflettere sull'uso dei droni, oltre che sfruttarne le molteplici potenzialità. L’idea era un po’ quella di incitare a fare l'amore e non la guerra, visto che questi apparecchietti volanti sono soprattutto famosi per il loro uso nei conflitti. «Tutto è iniziato come un documentario divertente sulla privacy e il voyeurismo», ha raccontato al sito Motherboard Brandon LaGanke, uno dei soci della Gjost+Cow Films «ma presto si è trasformato in un video con un messaggio… un invito a fare del porno, e non la guerra».

Il carattere divertente del video però è rimasto: bisogna infatti scoprire, come fosse una specie di gioco, dove sono nascoste le coppie intente nell'attività sessuale. È bene ribadire che non sono state rubate immagini di privati cittadini. I "protagonisti" sono infatti degli attori, e un team di aiutanti stava tutt'intorno armato di coperte per proteggerne la nudità, finchè non arrivava il drone per girare le riprese. Il tempo a disposizione non era tantissimo, perché le batterie consentono solo venti minuti di volo prima di scaricarsi, e in genere le riprese sono state in media di cinque minuti ciascuna.

Non sono mancate comunque altre difficoltà: il drone voyeur è stato abbattuto in un quartiere della periferia californiana, location del video, perché gli abitanti temevano per la loro privacy. E sulla spiaggia di San Francisco, una donna ha interrotto sul più bello le riprese mettendosi a gridare e minacciando la troupe di chiamare la polizia, perché non voleva che sulla spiaggia dove porta a passeggiare il cane si realizzassero film porno.

Alla fine comunque il video "hot" è nato. Ed è proibito, naturalmente ai minorenni…