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Credits: brisbanetimes
20 Febbraio 2020
Hannah Baxter e i tre figli piccoli, Laianah, Aaliyah e Trey, sono stati ritrovati senza vita, carbonizzati all'interno di un'automobile. A ucciderli è stato l'ex marito e padre Rowan Baxter, l’ex stella del rugby australiano, che subito dopo aver commesso il fatto si è suicidato a coltellate. Secondo alcune testimonianze, la donna avrebbe cercato di fuggire ormai in fiamme, gridando che l'ex compagno le aveva gettato addosso della benzina. Hannah è morta in ospedale per le ustioni riportate. I figli erano già morti al momento del ritrovamento.
La coppia si era separata e stavano definendo le tempistiche e le modalità per tenere i ragazzi. Il primo ministro australiano ha commentato così la tragedia: "Gli australiani in tutto il Paese sono scioccati, rattristati e devastati da ciò che è accaduto".
Devastating news out of Camp Hill. My heart goes out to the families and community going through this tragic time and the emergency responders confronting what would be a shattering scene. If you or anyone you know needs support, call Lifeline on 13 11 14. https://t.co/qJDieLMRiN
— Scott Morrison (@ScottMorrisonMP) February 19, 2020
Oltre allo sgomento provato per la vicenda, molte persone hanno acceso nuovamente la questione della violenza sulle donne e di come Baxter venga descritto su tutti i social come un padre amorevole. Un gesto che non trova risposta e giustificazione. Un momento di profonda ira che è sfociato in una vera e propria tragedia.