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Perché tutti i popoli hanno gli stessi gusti in fatto di colori?

Redazione 105

L’apprezzamento dei colori è una faccenda biologica

Un gruppo di  ricercatori giapponesi della Toyohashi University insieme a quelli dell’Università di Minho (Portogallo), hanno deciso di indagare come mai sono sempre gli stessi colori a piacere trasversalmente a tutti, anche persone provenienti da Paesi e culture differenti. Gli studiosi hanno messo a confronto le reazioni di individui nei loro rispettivi Paesi alle stesse immagini colorate per valutare le differenze. Il risultato dello studio è stato pubblicato da Scientific Report. Quello che hanno capito gli scienziati è che abbiamo un gusto “innato” che dipende dal funzionamento dell’occhio che è quindi simile nel mondo intero. 
Durante lo studio gli scienziati hanno mostrato a 35 persone alcuni dipinti giapponesi e occidentali, sia astratti che non. Ogni dipinto veniva mostrato nella sua versione originale e in 3 versioni con i colori alterati, ovviamente senza dichiarare quale fosse l’originale: nel 70% dei casi si è notato che le persone preferivano gli originali anche se non conoscevano quel dipinto. In un’altra fase i dipinti venivano mostrati “scomposti”  e rimontati diversamente, e, in questo caso, il 60% delle persone continuava a preferire l'insieme dei colori originali. La conclusione degli scienziati è che i pittori in tutto il mondo hanno un gusto simile per la bellezza del colore, nonostante il background culturale molto diverso; si tratterebbe quindi di una questione biologica. 

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