Loading

TUTTO NEWS

Chieti: mettono le modelle al posto dei manichini in un negozio di intimo

Redazione 105

L’iniziativa stile Amsterdam per rilanciare le vendite ma arrivano i vigili

A Chieti invece dei consueti manichini sono comparse due modelle che hanno sostituito i manichini in vetrina per pubblicizzare la nuova linea di lingerie. Sicuramente un’iniziativa di grande effetto che ha attirato molti clienti, ma anche le critiche delle attività vicine che hanno chiamato i vigili per denunciare l'accaduto.

La titolare del negozio, ha raccontato così quello che è successo quando sono arrivati i vigili: “In prima battuta mi hanno chiesto se avessi l'autorizzazione per fare quello che stavo facendo, domanda a cui ho risposto in maniera negativa, sottolineando come si trattava di un'iniziativa come altre fatte in negozio. Visto che un agente sosteneva che stessi violando un regolamento, ho chiesto di mostramelo e di essere disposta, se così fosse stato, a sospendere l'attività e a pagare la multa. Devo dire che in maniera molto carina, poco dopo, uno di loro è tornato dicendomi che non stavo violando nulla e, anzi, facendomi i complimenti per la trovata", spiega la titolare del negozio. 

"Ho pensato che potesse essere un modo diverso per sponsorizzare un prodotto appena arrivato in negozio - ha spiegato la titolare -. L'ho visto fare altrove, a Milano o ad Amsterdam, così ho voluto riproporlo. Diciamo che il risultato ottenuto mi ha fatto capire che qui non siamo ancora pronti per questo genere di cose. Ho fatto accomodare due ragazze in vetrina, in lingerie, vestite in maniera senz'altro sensuale ma non oscena, coperte anche da una stola. Fuori dal negozio invece, altre quattro, in abito lungo, distribuivano buoni e invitavano i clienti a entrare. Diciamo tutto come da copione quando si tratta di fare promozione".

Le polemiche non sono andate giù alla titolare del negozio: "Quello che invece dispiace è sapere che a richiedere l'intervento dei vigili sono stati alcuni colleghi. Onestamente faccio fatica a capire il perché, non stavamo facendo nulla di volgare. Ho un negozio di abbigliamento da donna e ho messo in vetrina delle modelle. Se avessi avuto abbigliamento da uomo ci avrei messo dei ragazzi. Tra l'altro, l'iniziativa ha destato molta curiosità, si è generato un bel movimento, in molti sono entrati per comprare e, così come hanno acquistato da me, poi hanno visitato anche esercizi vicini. Penso che attività simili facciano bene al commercio e aiutino a ravvivare il clima. Se ci saranno nuovamente occasioni di questo tipo non esiterò a proporre ancora le modelle in vetrina", ha concluso la donna. 

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.