L’Europa dice sì alle telefonate in volo: fine della modalità aereo?

Almeno in volo c’era una buona scusa per spegnere il telefono, adesso nemmeno quello. La Commissione europea ha dato l’ok alle telefonate in volo. Basta modalità aereo al decollo, quindi. Per qualcuno è un sollievo (soprattutto per chi non sa staccarsi dallo smartphone), ma per altri è motivo di preoccupazione. Bruxelles ha messo come data limite il 30 giugno 2023 per i Paesi Membri, che entro tale data devono assegnare ai veicoli le frequenze 5g, una connessione ad altissima velocità per utilizzare il telefono anche in volo. “I passeggeri in volo dentro l’Ue potranno così utilizzare lo smartphone al massimo delle potenzialità, comprese le chiamate”, conferma la Commissione in una nota. Non sono tutti contenti. Molti si lamentano del fatto che non sentivano l'esigenza di un altro mezzo di trasporto in cui sentire le telefonate degli altri, senza avere molto spazio, né modo, di allontanarsi per riposare le orecchie. 

A bassa quota il telefono sfrutterà le antenne al suolo, in alta quota servirà una tecnologia diversa: i veicoli dovranno avere una pico-cellula, cioè una piccola antenna con un raggio d’azione limitato. “I velivoli che hanno installato una pico-cellula potranno consentire l’uso di smartphone, tablet e laptop come se si fosse a terra”, si specifica.

Le preoccupazioni riguardano non solo la fine della quiete, ma anche la questione sicurezza. Starà all’Agenzia europea per la sicurezza aerea (Easa) valutare gli standard di sicurezza ed eventuali modifiche agli apparati di bordo. L’ultima parola sul consentire o meno l’uso del telefono a brodo, spetterà comunque al vettore: “È sufficiente che l’operatore dimostri l’assenza del rischio di interferenze con le apparecchiature del jet”. 

Gli USA invece hanno detto “no” alle chiamate a bordo e l’argomento non è stato più discusso: nel 2013 il tentativo di consentire le chiamate in alta quota è stato bocciato dalle compagnie e dall’ente federale per l’aviazione (Faa), secondo cui la qualità del viaggio avrebbe risentito di una novità del genere.