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Va all’ospedale per un’indigestione ma stava avendo un infarto: salvo per miracolo
Pensava di avere solo esagerato a mangiare e bere
Stelvio Mignani, 45 anni di Rimini, è stato protagonista di una storia a lieto fine che ha definito “il più bel regalo di Natale”. L’uomo si è recato in ospedale per una brutta sensazione di malessere che credeva legata ad un'indigestione, una volta arrivato al pronto soccorso, i sanitari hanno subito capito che si trattava invece di un infarto e lo hanno salvato prontamente.
"Ho scambiato un dolore al petto e allo stomaco per indigestione, invece era il cuore che perdeva colpi, un infarto al miocardio in corso", ha raccontato l'uomo. Stelvio si era abbuffato la sera precedente e quindi pensava che i dolori al petto e allo stomaco fossero dovuti a quello. "Siccome ‘ci avevo dato dentro’ con il mangiare e anche con il bere, ho sottovalutato i dolori a petto e stomaco che sentivo l’indomani, ma quando ho visto che non passavano mi sono preoccupato. Insieme alla mia compagna sono andato al pronto soccorso riccionese. Dove mi hanno fatto un esame, nel giro di soli 20 minuti, e mi hanno trasferito d’urgenza in ambulanza all’Infermi a Rimini, era un infarto”, ha raccontato l’uomo al Resto del Carlino. I medici lo hanno trasferito in sala operatoria dove gli hanno liberato le coronarie, installando due stent. “Mi hanno salvato la vita, se ho riabbracciato la mia famiglia è grazie a questi sanitari eroi. Per me è il regalo di Natale più bello”, ha dichiarato l’uomo.
Mignani è un albergatore e un cantante di una band locale e ha voluto raccontare la sua storia “per ringraziare di cuore, è il caso di dire, tutto il personale sanitario del pronto soccorso di Riccione e quello dell’ospedale di Rimini, grazie ai quali sono ancora vivo. Ma la voglio raccontare per ricordare ai miei coetanei che nessuno è eterno, e dopo una certa età è bene fare periodicamente esami e analisi".