WPT La Rioja, Coello e Tapia distruggono in finale il sogno dei Superpibes

Superata la polemica iniziale dovuta alla rinuncia di Lebron e Galan, il World Padel Tour questa settimana ha fatto tappa in Argentina, a La Rioja, per il terzo torneo della stagione dopo il WTP di Abu Dhabi e il Premier Padel di Doha. La finale maschile ha messo in scena la sfida tra i Superpibes, cioè le stelle nascenti Tino Libaak e Leo Augsburger, contro Agustin Tapia e Arturo Coello, secondi nel ranking mondiale. 

Questa tappa è stata l’edizione dei record, per tanti motivi: innanzitutto, nell’ultimo weekend è stato stabilito il nuovo record di pubblico in una singola giornata di un torneo; Libaak-Augsburger sono stati nella storia del WTP a raggiungere una finale in quanto possessori di una Wild Card; Valentino “Tino” Libaak è diventato il più giovane a giocare una finale del WTP a 17 anni, 7 mesi e 2 giorni; ed infine, si è trattata della finale con la età media dei giocatori più bassa della storia del padel: 19.8 anni. 

Il risultato finale è stato 6/1 6/0, per Arturo Coello e Agustín Tapia che vincono il loro secondo titolo stagionale consecutivo, confermandosi come la coppia rivale dei Galan-Lebron, che non hanno ancora raggiunto una finale in questa stagione. La coppia ispano-argentina è stata di gran lunga superiore, surclassando le giovani stelle argentine, che hanno visto scivolare tra le mani il sogno di vincere il loro primo torneo. Anche nella finale femminile non ci sono state sorprese, il titolo è finito comunque nelle mani di Salazar/Triay, chiudendo la finale contro la coppia Gonzalez-Ortega con il punteggio di 6-7 6-4 6-1. 

Libaak e Augsburger sono stati schiacciati in soli in soli 42 minuti e con un primo set di 25 minuti e un secondo completato in soli 17 minuti, archiviandola tra le finali WTP più rapide a concludersi. Ma senza dubbio i due platinati teenager avranno il tempo e la possibilità di rifarsi in altre finali. Il futuro è dalla loro parte.