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Credits: Getty Images
21 Marzo 2023
Redazione 105
Al giorno d’oggi abbiamo la definizione giusta per ogni tipo di paura. Esistono degli acronimi inglesi che sintetizzano facilmente determinati malesseri, ansie o difficoltà psicologiche e sono diventanti ormai dei neologismi in italiano. Oggi vi parliamo della FOFO, cioè “Fear Of Finding Out”, tradotto come “paura di venire a sapere”. Si tratta di una barriera psicologica che porta chi ne soffre ad evitare situazioni in cui potrebbe venire a conoscenza di qualcosa di cui ha timore e a non informarsi su un potenziale problema per la paura delle possibili conseguenze.
Inizialmente, Il termine FOFO era utilizzato solo in ambito medico per indicare la paura di sottoporsi a visite ed esami di controllo. Poi l’uso è stato poi esteso agli ambiti relazionali, lavorativi ed economici.
Il Direttore Clinico della piattaforma di psicoterapia online Serenis, Federico Russo ha cercato di riassumere il fenomeno in questo modo: “Generalmente la paura di venire a sapere coincide con la paura di ciò che non si conosce e su cui non si può avere quindi un controllo. La nostra tendenza a voler aver sotto controllo anche eventi che non dipendono da noi e dalle nostre azioni è correlata infatti spesso all’ansia. Nello specifico, alla base di questa condizione c’è la paura di avere a che fare con una situazione che potrebbe sopraffarci e che non ci sentiamo capaci di affrontare, sia dal punto di vista pratico che psicologico. Questo perché spesso sovra-stimiamo le conseguenze che potrebbe avere un evento, sia sulla nostra psiche che sulla nostra vita in generale”.
Farcela da soli può risultare molto difficile, ma per combattere la FOFO bisogna sfruttare la propria intelligenza emotiva. Le emozioni come la paura sono istintive, quindi è impossibile controllare il modo in cui ci si sente, qualora arrivino. Tuttavia, possiamo esaminare la reazione a quei sentimenti, concentrandoci sui pensieri: «affrontare direttamente la situazione può aiutare a superare il blocco. Questo non significa però non avere più ansia: si può superare un blocco ansioso imparando piuttosto a tollerare quel tipo di ansia», spiega l’esperto Federico Russo.
Se non possiamo frenare un pensiero negativo entrato nella nostra mente, possiamo determinare per quanto tempo vogliamo soffermarci su di esso, così da affrontarlo in maniera attiva. Solo così si può prendere il controllo della paura.