L’uomo che vive senza casa e soldi: "Mi sento libero e felice"

Questa è la storia di Simone D’Antonio, un ragazzo di 35 anni che ha scelto di vivere con poco e nulla, in nome della libertà.
Simone non ha una casa e non ha soldi, e quando fa un lavoretto, chiede in cambio solo cibo. La sua è una scelta “Potrei avere anche domani un lavoro, ma non è quello che voglio". 

Diplomato in Scienze sociali, per un periodo ha gestito un pub e fatto il rappresentante per un’azienda di San Marino, ma 6 anni fa ha deciso di cambiare vita. "Di mio? No, si può dire che non ho niente, ma ho la libertà". 

Ma come vive Simone?

Sostanzialmente, Simone vive di baratto. Come educatore, gli piace aiutare le persone, dà sostegno a un bambino disabile e fa fare ginnastica ad alcune persone.

Ma niente pagamento in contanti. "Piuttosto datemi del cibo".

Spesso dorme in strada, coprendosi con vestiti pesanti e un sacco a pelo. "A volte trovo un divano da amici e conoscenti, ma spesso sono fuori".

La sua vita inoltre, non gli impedisce di andare in vacanza. "Avevo sentito parlare del Carnevale Europeo delle Maschere Zoomorfe e ci volevo andare, ho preso la bicicletta e sono andato fino a Isernia". Così lo scorso febbraio è partito insieme alla sua bici piena rasa di cibo. Per 5 giorni ha fatto una media di 100 chilometri, a Isernia si è fermato e ha montato una tenda attirando l’attenzione delle persone "Mi hanno subito adottato ed è stata una bellissima esperienza". 

Simone è felice, sta bene con se stesso e sente che non gli manca niente. Proprio per questo non comprende il consumismo affermando che la continua rincorsa non fa per lui. "È impareggiabile, sentivo intolleranza nei confronti dei meccanismi di sistema. Ora invece mi sento libero anche se so che ora ho le energie, con il passare degli anni non potrà essere per sempre così".