Sofia Goggia piccante: “Non mi dispiacerebbe posare nuda”

In una lunga intervista al Messaggero, Sofia Goggia campionessa olimpica nella discesa libera, vincitrice di quattro Coppe del Mondo e di due medaglie mondiali, ha raccontato molto della sua vita, passata, presente e futura. E tra qualche aneddoto legato alla sua adolescenza e l’ammissione di essere un lupo solitario, non ha fatto segreto che le piacerebbe poter posare nuda, se ce ne fosse l’occasione.

L’intervista inizia con una retrospettiva sulla campionessa di sci Sofia Goggia, una ragazza tanto forte quanto solitaria, che ha dovuto pagare lo scotto di allenamenti pressanti e sempre presenti nella sua vita e che l’hanno portata ad allontanare amicizie e amori. “Ero molto irrequieta, trasandata, ribelle – racconta della sua adolescenza Sofia Goggia – in quegli anni il mio essere lupo, pensare solo alle gare, mi ha portata ad avere pochissime relazioni sociali, fare tante assenze a scuola, sembrare sempre un’estranea per tutti. Zero feste. Non ero ben vista”. E anche oggi ammette che “La mia natura mi porta a vivere come un lupo... Questa è la mia croce e la mia delizia”, arrivando a “trattare gli altri come tratto me stessa: con durezza e poca tolleranza. Non si fa”.

Eppure, questa ostinazione l’ha portata a essere la campionessa che è oggi: “Voglio esprimermi al massimo, arrivare al cancelletto e pensare: “Oggi me la gioco”. Non mi accontento mai perché il difficile non è arrivare, ma restare in vetta”. Una posizione non facile, che Sofia Goggia affronta tuttavia grazie all’analisi: “Diciamo che mi aiuta a creare una realtà emotiva più pulita. A un certo livello la testa è tutto. Quando scio non posso mai mollare, devo essere resistente e resiliente, e a volte sono proprio le emozioni a fregarmi, quelle che possono far dire ‘ha tutto ma non ha la testa’. Con la psichiatra lavoro proprio su di loro”.

E infine, la rivelazione shock: alla domanda “se le chiedessero di posare nuda accetterebbe?”, Sofia Goggia ha risposto: “Dipende. Se me lo chiedessero di farlo in maniera non banale o volgare, ma elegante, perché no? Mi spoglierei. In parte l’ho già fatto”.