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Jamie Dornan: “Sex symbol? È solo un’etichetta, sono un allegro papà”

Redazione 105

“Christian Grey” nella vita di tutti i giorni non è affatto come appare al cinema

Ve lo ricordate il protagonista di Cinquanta sfumature di grigio, Jamie Dornan? Chi se lo sarebbe mai aspettato, ma il Christian Grey che ci ha abituati a ogni tipo di “performance” a letto nel film è in realtà parecchio timido nella vita reale. Nonostante i pettorali scolpiti e quel fisico che tutti abbiamo ammirato anche in una famosa pubblicità, Dornan è un papà ammirevole di tre bambine, Alberta, Elva e Dulcie. Le piccole sono nate dal matrimonio più che decennale con la musicista ed ex attrice Amelia Warner, dopo la storia biennale che ha avuto con Keira Knightley. 

Presto rivedremo il Jamie irresistibile in Heart of Stone, accanto a Gal Gadot. Per i due, all’interno dell’action movie dall’alto tasso adrenalinico, ci sarà spazio anche per un’evidente tensione erotica. Dovrà scongiurare l’acquisizione di tutte le informazioni reperibili attraverso il web e riguardanti ogni cittadino del mondo. Ancora una volta, dunque, un seduttore seppur nella vita di tutti i giorni sia un “family man”. 

Lo ammette lui stesso: “Quella di sex symbol è un’etichetta che mi hanno appiccicato addosso senza che l’avessi scelta, sulla base dei ruoli che ho interpretato e delle pubblicità in cui sono apparso. E in parte non mi dispiace: da marito e padre sono contento di avere ancora qualche cartuccia da sparare!”. Un tempo Dornan non era così come lo conosciamo ora. Ha infatti confessato di essere stato magrolino e poco attraente da ragazzo, nonché piuttosto sfortunato in amore. 

Alcune insicurezze lo accompagnano tuttora, ma non sul grande schermo: “Tutti abbiamo una visione interiore di noi stessi, spesso caratterizzata da grandi insicurezze. La differenza è che non tutti poi si vedono sparati su uno schermo gigante a recitare la parte del seduttore irresistibile! Lì sono in grado di mettere da parte le mie insicurezze e fingermi forte e sicuro di me. Poi, da spettatore, mi riguardo e non mi riconosco, e resto sorpreso di quanto sia stato capace di ingannare il pubblico. Sono diventato bravo a nasconderlo agli altri, ma ai miei occhi resterò sempre quel ragazzino un po’ sfigato”.

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