Cos’è il Barbenheimer, il nuovo trend diventato virale sul web

Oggi come ti senti? Più Barbie o più Oppenheimer? Non ci stai capendo nulla? Te lo spieghiamo: il primo è un mood da venerdì sera, con le scarpe di ricambio in borsa pronta per l’aperitivo dopo il lavoro. Il secondo è più da lunedì mattina con la sveglia che suona alle 6 dopo un weekend rilassante al mare. Due mood opposti, ma che alla fine ci descrivono entrambi perché siamo tutti un po' Barbie e un po' Oppenheimer, seppur a momenti alterni. 

Ok, sei ancora un po' confuso e possiamo comprenderlo. Ora ti schiariamo le idee e ti facciamo capire da dove arrivano questi due termini. Stiamo parlando dei due film del momento – Barbie e Oppenheimer, appunto – che usciranno negli Stati Uniti lo stesso giorno, il 21 luglio. Sembrerebbe una scelta di marketing sbagliata che andrà a penalizzare una delle due pellicole, ma in realtà non è così e ben lo si capisce dal fatto che l’accostamento tra il film di Greta Gerwig e quello di Christopher Nolan è diventato un trend virale sui social, il Barbenheimer. 

La scelta è geniale: c’è chi ha intuito prima di tutti – e certamente prima di noi – la potenzialità esplosiva di mixare questi due eventi cinematografici così all’opposto che alla fine sono anche due mood, due stili di vita, due approcci e due attitudini distanti anni luce tra loro. Da una parte c’è Oppenheimer, lo scienziato che ha inventato la bomba atomica, e dall’altra c’è la bambola più famosa del mondo e di cui da mesi non si parla d’altro complice anche la notizia di aver consumato tutta la vernice fucsia disponibile nell’intero pianeta. 

E a proposito di fucsia come lo sono gli abiti di Barbie, c’è anche in ballo una questione estetica tra le gonne, i top e le fasce per capelli di Margot Robbie e i completi anni ’40 indossati da Cillian Murphy che interpreta Oppenheimer. L’aspetto cromatico è tra le situazioni che stanno animando i meme, con l’accostamento tra le immagini colorate e spumeggianti del film di Barbie e quelle a tinte scure della pellicola di Nolan. Chiaramente Oppenheimer ci si è trovato dentro, ma ben venga un po' di popolarità “gratis”. 

Il risultato è colossale. Negli Stati Uniti in tanti hanno fuso i due mood (e i due film), abbracciando il trend Barbenheimer e comprando i biglietti per vedere entrambi i film lo stesso giorno. E qui torniamo alla domanda iniziale: prima Barbie o prima Oppenheimer? Se sei sempre più sconcertato, niente paura: in Italia non ci sarà questa scelta, dato che Barbie uscirà il 20 luglio e Oppenheimer non prima del 23 agosto. Insomma, pericolo scampato!