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In 18 mesi partecipa a 56 addii al celibato spendendo 55.000 euro

Redazione 105

Ora Will ha messo la testa a posto, ma di tanto in tanto si imbuca ancora in qualche festa

Nella vita spesso bisogna fare delle scelte: crearsi dei ricordi a volte è costoso. Meglio soldi o ricordi dunque? Will Stevenson, un uomo di 43 anni proveniente da Blackpool nel Regno Unito, ha fatto una scelta decisa: preferisce i ricordi indimenticabili alle considerazioni finanziarie. E lo dimostra il fatto che sta ancora pagando i circa 55.000 euro che ha speso. Ha girato il mondo? Sì, ma non proprio: ha investito questa enorme cifra per partecipare a ben 56 addii al celibato nel corso di 18 mesi

Tutto è iniziato nel giugno del 2015 quando accettò di sostituire un amico sconosciuto in un addio al celibato a Budapest, Ungheria, insieme ad altre 22 persone. Dopo aver raccontato la sua avventura in un programma radiofonico, è stato sommerso di richieste da parte di futuri sposi desiderosi di avere lui come "compagno di avventure" nei loro festeggiamenti. Da allora Will ha viaggiato ovunque in lungo e in largo per partecipare a queste feste, visitando destinazioni come Ibiza, Tenerife, Gran Canaria, Amsterdam, Sydney, Las Vegas, New York e molte altre.

Un’avventura che ad oggi è terminata perché Will, come si suol dire, ha messo la testa a posto. È infatti sposato e padre di una figlia di tre anni, con un altro figlio in arrivo. Come detto, nonostante le baldorie siano ormai finite, sta ancora pagando il debito accumulato con la sua carta di credito a causa delle spese sostenute durante queste avventure, tra viaggi, cibo, bevande e alloggio. 

Ad oggi la sua vita è molto più tranquilla, ma – seppur meno frequentemente – di tanto in tanto ama ancora partecipare a qualche addio al celibato. La sua "carriera" di compagno di addii al celibato è giunta al termine nel 2021 quando si è sposato con Abigail. Ha spiegato: “Quando ho fatto la proposta a mia moglie Abigail le ho detto che avrei smesso di fare addii al celibato a parte il mio. Questo non si è avverato, ne ho fatti altri ma non sono più frequenti”. Quei 18 mesi rimangono comunque un periodo della sua vita di cui non si pente affatto, ritenendolo prezioso per i ricordi e le amicizie che ha fatto.

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