Loading

TUTTO NEWS

Aurora Ramazzotti, la foto nuda sui social scatena l'ira degli haters

Redazione 105

L’influencer ha deciso di rompere ogni tabù pubblicando foto completamente nuda di sé: ecco la reazione del web

Che Aurora Ramazzotti sia una donna indipendente e sprezzante delle critiche (specie quando queste provengono dai leoni da tastiera e dagli hater presenti soprattutto sui social) è cosa nota. Ma oggi la neomamma è andata oltre e ha fatto qualcosa che ha davvero messo in subbuglio la rete: la decisione, cioè, di pubblicare sui suoi social alcune foto di sé completamente nuda, con tanto di scritta “felice di causare indignazione”.

Ma cosa è successo, per la precisione? La figlia di Michelle Hunziker ed Eros Ramazzotti ha deciso di pubblicare su Instagram una serie di foto che riassumono i momenti più belli vissuti nel mese di agosto. Ebbene, tra questi scatti vi è anche una foto in cui la neomamma si ritrae completamente nuda sotto la doccia.

In quel caso Aurora Ramazzotti si trovava nel giardino della casa estiva affittata per sé e per la famiglia in Sardegna: gli scatti la ritraggono come natura l’ha fatta, di profilo, con il seno coperto da un braccio e una gamba rialzata, mentre guarda dritta in camera quasi a sfidare chiunque si azzardi a fare un commento negativo. La foto viene poi seguita da una scritta, che riassume il suo pensiero e il motivo per cui Aurora Ramazzotti ha deciso di pubblicare quella foto.

Scegliendo come sfondo una foto deformata e buffa del suo volto, la ragazza ha infatti scritto: “I 0,3 secondi di stallo dedicati all’inserimento della foto nuda nel carosello caratterizzati da un fugace benché fastidioso dubbio precipitosamente cancellato dalla felicità stessa di causare indignazione in determinati soggetti e poi onestamente dal fatto che non me ne frega davvero una minchia”.

Moltissimi i commenti degli haters, che hanno avuto un’occasione ghiotta per tornare a darle conto. Ma a chi le ha detto che "si è perso il senso del pudore", la ventiseienne ha replicato: "Mai avuto senso del pudore".

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.