Elisabetta Canalis contro la violenza sugli animali: l'appello social

Negli ultimi giorni, sta girando un video che ha sconvolto gli utenti di tutto il mondo ed anche scatenato la loro ira. La clip, girata in un agriturismo ad Anagni, nel Lazio, vede protagonista una capretta che viene colpita più volte fino ad ucciderla. In sottofondo, mischiati ai lamenti dell’animale, si sentono le disumane risa di chi continua a colpirla incitato degli amici. In poco tempo, le atroci immagini hanno fatto il giro del web, suscitando dolore, indignazione e sgomento nel vedere quei ragazzi che festeggiavano una festa di compleanno in quell’atroce modo. 

A commentare l’accaduto, è stata anche Elisabetta Canalis che attraverso le sue storie di Instagram, ha rivelato il suo pensiero, la sua rabbia in merito all’accaduto: “A me fanno preoccupare i genitori di questi due diciottenni. Invece che condannare l'atto di crudeltà compiuto dai figli, li giustificano dicendo che la capretta era quasi morta, cercando di far passare quello che hanno fatto per una cosa più accettabile. Non mi stupisco abbiano messo al mondo due mostri del genere. Così come coloro che filmavano e che assistevano senza muovere un dito. Sadici, disgustosi e crudeli. Chiedo al giudice che si occuperà del caso di punire questi personaggi come meritano”.

Parole severe quelle usate dalla showgirl, che però in linea con quello che è stato il pensiero degli utenti che si sono trovati a guardare quella clip, ponendosi domande quali: “Perché mai compiere atti simili?”, “Come si può ridere dinanzi a delle immagini così spaventose e così sanguinarie?”.