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"Enea", Pietro Castellitto presenta a Venezia il primo film col padre
Pietro Castellitto ha raccontato che lavorare insieme al padre è stato un modo per comprendersi meglio
Il regista Pietro Castellitto ha ingaggiato il padre Sergio per il suo ultimo film Enea, in concorso alla Mostra del cinema di Venezia. Il film racconta la storia di un giovane di Roma Nord che cerca di sentirsi vivo, finendo coinvolto in un giro di droga e gangster. Pietro Castellitto ha raccontato a Vanity Fair la genesi del suo secondo film, che lo ha portato a Venezia.
Enea è un film famigliare in più di un senso, in quanto al centro della storia c'è una famiglia borghese romana disfunzionale, e nel cast ci sono due familiari stretti del regista: il padre Sergio e il fratello minore Cesare. Sergio Castellitto ha accettato il ruolo del padre del protagonista, Celesto, che viaggia su frequenza emotiva ironica che solo lui avrebbe potuto interpretare bene. Pietro Castellitto ha raccontato che lavorare insieme al padre è stato un modo per comprendersi meglio e ha aggiunto che Enea è la chiusura di una trilogia, composta da I predatori, il libro Gli Iperborei ed ora Enea.
Sul tema del film, l'attore Sergio Castellitto mette in luce la differenza generazionale che viene rappresentata in maniera lucida: "Mi appassiona il sentimento che Pietro ha messo in queste due stagioni dell'esistenza. C'è una generazione di adulti che sono persone molto perbene però crepati dentro, falliti. E giovani molto per male ma che hanno ancora la forza di essere romantici e tragici: questo li rende più leali dei genitori".
Pietro Castellitto ha dichiarato che il film è un racconto sul desiderio di sentirsi vivi e che tutto ciò che muove le scelte di Enea è il bisogno di sentire il movimento della vita. Il regista ha sottolineato che il desiderio di sentirsi vivo non è elitario, ma è trasversale a tutte le generazioni e a tutti gli ambienti. Enea è un nuovo film sulla famiglia borghese, ma Pietro Castellitto ha voluto svincolarsi dal cliché per cui la famiglia borghese apatica genera figli nichilisti. Enea è un eroe romantico che cerca di essere all'altezza delle sue ambizioni e per sentirsi vivo, con Valentino, inventerà la propria guerra.