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Emily Blunt parla del possibile sequel de "Il diavolo veste Prada"
“A volte le cose dovrebbero essere apprezzate e preservate in una bolla”
Emily Blunt è una delle attrici più apprezzate nel panorama cinematografico internazionale. Reduce dal successo del film Oppenheimer, l’artista ha rilasciato un’intervista al podcast Happy Sad Confused in cui ha parlato proprio del suo ultimo ruolo.
Nel corso della puntata, la Blunt ha fatto anche riferimento al film che ha lanciato la sua carriera ossia Il Diavolo veste Prada, iconica pellicola del 2006 con protagoniste Meryl Streep e Anne Hathaway. Nel corso della puntata all’attrice è stato chiesto se fosse disposta a partecipare ad un sequel del film, possibilità di cui si vociferava già qualche anno fa. Alla domanda l’attrice ha risposto con convinzione: "A volte le cose dovrebbero essere apprezzate e preservate in una bolla e va bene così". Ha poi continuato sottolineando: "Non c'è mai stata una vera propensione nel creare un sequel della pellicola".
La Blunt ha inoltre ricordato che persino la stessa Meryl Streep non si era mostrata particolarmente entusiasta di fronte alla possibilità di un sequel. "Le hanno chiesto: ‘Farebbe mai un sequel?’ e lei: ‘Sì, se non devo perdere peso’. Ma penso che abbia detto ‘il dannato peso’", ha riportato l’attrice.
Eppure, rileggendo una vecchia intervista del 2018, pareva che la Blunt fosse stata di un altro avviso riguardo la possibilità di girare un sequel dell’iconico film, pur mostrando qualche riserva. All’epoca dei fatti aveva dichiarato: "Se lo facessero tutti, sarei pronta a girare il seguito. Ma spero quasi che non accada perché penso che a volte quando si crea un sequel tutto fa perdere il senso di quanto sia stato speciale l’originale". Chissà cosa ne penserebbero i fan di questa possibilità, ma stando alle dichiarazioni della Blunt si tratta di un’ipotesi decisamente remota.