Come in “Ufficiale e gentiluomo” va a prendere la moglie in ospedale

Il gesto romantico di Mauro Forbicini, un cinquantenne di Riccione, ha conquistato il cuore di molti e ha fatto impazzire il web. Vestito come Richard Gere in Ufficiale e gentiluomo, ha fatto irruzione nella stanza di ospedale di sua moglie Glenda con un mazzo di rose rosse e l’ha portata via tra le note della colonna sonora del film, Up where we belong di Joe Cocker. Un’azione che ha suscitato ammirazione e commozione, non solo per la sua spettacolarità, ma soprattutto per il suo significato romantico.

L’intenzione di Mauro era quella di fare una sorpresa alla sua amata, dimostrando il suo amore e la sua devozione in un momento delicato. La scelta di vestirsi come il protagonista di uno dei film romantici più iconici della storia del cinema e di accompagnare il gesto con una colonna sonora suggestiva ha reso il momento ancora più speciale e indimenticabile. Tuttavia, in un post successivo su social media, Mauro ha voluto sottolineare che, secondo lui, i veri bravi mariti non sono solo coloro i quali compiono gesti romantici straordinari, ma chi dimostra amore e dedizione ogni giorno attraverso piccoli gesti quotidiani. 

Ha scritto: “Voleva essere una sorpresa e un gesto romantico. Quando mi ha chiamato il Carlino mi aspettavo un trafiletto a bordo pagina, invece siamo finiti in copertina. Per inciso. Grazie a tutti degli auguri e dei complimenti. Però i bravi mariti, secondo me, non sono quelli che affittano un costume e comprano fiori. Sono quelli che ogni giorno lavano, stirano, cucinano e stanno con i propri figli...e io ci sto ancora lavorando su!”.

Con questa dichiarazione, Mauro ha conquistato ancora di più la stima e l’ammirazione di molti, dimostrando di essere non solo un romantico incallito, ma anche un uomo consapevole dei veri valori che guidano una relazione duratura e appagante.