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Chiara Nasti incinta, nessuno le fa saltare la fila al supermercato
“Le volte in cui mi è capitato di aver avuto la precedenza mi hanno guardato anche male”
Chiara Nasti è stata protagonista di uno spiacevole episodio al supermercato che ha avviato un’accesa discussione sui social. In una delle sue ultime storie su Instagram, l’influencer ha voluto dimostrare che oggi ormai “la gentilezza è passata di moda”. Sappiamo che attualmente è al sesto mese di gravidanza e presto diventerà mamma per la seconda volta.
Nonostante il pancino che ogni giorno lievita, la Nasti non rinuncia ad allenarsi e uscire durante la giornata, svolgendo i suoi impegni quotidiani. Nelle ultime ore ha deciso di recarsi al supermercato per acquistare le uova di cioccolato in vista delle festività pasquali. Proprio mentre si trovava in fila alla cassa prioritaria - quindi quella riservata ad anziani, donne incinta e persone con disabilità - si è resa conto che nessuno le ha permesso di passare avanti.
Da lì è scaturita in lei una riflessione che ha deciso di condividere con gli utenti sui social: “Non pretendo di passare, ma ormai nessuno più ha attenzione nel chiedermelo – ha scritto in una storia su Instagram - La gentilezza è passata di moda. Manco a pagamento ormai ti fanno passare! Io che ancora faccio passare tutte le persone anziane davanti, ormai nel 2024 tutto uno schifo!”.
“Le persone e la cassiera, pur vedendomi col pancione (ero vestita di rosa, impossibile non notarmi) non mi hanno fatto passare avanti. È incredibile quanto non ci siano più solidarietà ed empatia da parte delle persone - ha continuato l’influencer - È assurdo che, in una cassa in cui c’è priorità, non venga chiesto di saltare la fila a una donna incinta o a una persona con disabilità o a chiunque abbia dei problemi. Le volte in cui mi è capitato di aver avuto la precedenza mi hanno guardato anche male. La prossima volta dirò direttamente che devo passare perché sono incinta”. Questo episodio ha avviato un’accesa discussione sui social che verteva proprio attorno al tema della gentilezza e sulla disattenzione delle persone nei confronti dei soggetti più fragili. Infatti, la Nasti non è stata l’unica a trovarsi in questa situazione: tutti dovremmo imparare ad essere più cordiali nei confronti di chi ci circonda.