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Carla Bruni si racconta senza filtri: “Mi scoccia invecchiare”

Redazione 105

Personaggio mistico, quasi onirico, Carla Bruni, la top model dalle mille vite, si racconta. I suoi amori, le sue sensazioni e i suoi sogni futuri

Prima top model sulle migliori passerelle, poi premiere dame al fianco di Sarkozy, poi ancora attrice e, oggi, cantautrice affermata con un sogno: suonare con la chitarra in metropolitana. Carla Bruni, detta Carlà (anche ha dichiarato di preferire, Carla, in italiano) è un personaggio indubbiamente affascinante. Una donna che ha vissuto 1000 vite con un’eleganza fuori misura. Il suo segreto per essere chic: “la sobrietà” dice nell’intervista rilasciata al settimanale Oggi dove si svela senza filtri.

3 le caratteristiche fondanti della personalità dell’ex top model. In primis la trasgressione: “Ogni tanto in piena notte scappo dal retro ed esco, da sola” spiega Carla alla giornalista. Poi continua: “Mangio solo alla sera e poi tira avanti a tisane. Digerire mi affatica. E forse sì, ho paura di prendere peso. Non lo so, non ci penso tanto”. Dietro il volto angelico e pacifico della top model pare si nasconda un’anima iraconda e litigiosa. Parlando della sua gioventù racconta: “Una volta a una festa ho visto il mio ragazzo con una bionda sulle ginocchia. Li ho picchiati entrambi. Se mi arrabbio rovescio tavoli, spacco sedie. Ora meno, dopo 14 anni di psicoanalisi. Ma è il mio temperamento”.

Riguardo il suo rapporto con l’amore Carla dice: “Non direi che ho tradito, semplicemente non ho mai promesso fedeltà”. Nonostante una vita tra flash e passerelle, la Bruni si dichiara traumatizzata fin dalla nascita: “Mia madre mi ha avuto da un uomo che non era quello che io credevo fosse mio padre, l’ho scoperto solo da adulta ma qualche segno deve averlo lasciato”.


Dietro Carla si nasconde una donna ricca di fragilità. Quattro anni fa ha avuto un tumore al seno. Riguardo le sue sensazioni ha spiegato: “Paura. Come sentire un proiettile che ti sfiora la testa, fiuuu: un millimetro più in qua e sei morta”. Continua parlando del rapporto con la sua immagine: "Io non l’ho mai sentita tanto, la mia bellezza. Ma certamente per me è stata un mezzo”. E, infine, sulla paura di invecchiare dichiara: “Mi scoccia che resti poco tempo per vivere”.

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