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Sinner e Berrettini giocano a calcio a Wimbledon: il video virale
Derby italiano questa sera alle 17.45, ma prima i due tennisti si rilassano insieme
In un clima rilassato e amichevole, Jannik Sinner e Matteo Berrettini hanno stupito i tifosi a Wimbledon con le loro abilità nel calcio. Alla vigilia del loro atteso scontro nel secondo turno del torneo che si giocherà oggi alle 17.45 ora italiana, i due tennisti italiani hanno mostrato una destrezza sorprendente con un pallone da calcio, esibendosi in una serie di palleggi che non sembravano appartenere a due atleti professionisti della racchetta.
Il video, condiviso su Instagram e ripreso sui social da diversi account, mostra Sinner e Berrettini passarsi la palla con una naturalezza e una padronanza che hanno lasciato tutti a bocca aperta. Tocchi di spalla, colpi di tacco e passaggi precisi hanno caratterizzato lo scambio tra i due, dimostrando che le loro abilità sportive vanno ben oltre il tennis. Questa dimostrazione di abilità calcistiche ha suscitato l’ammirazione dei fan, molti dei quali hanno scherzato dicendo che il controllo di palla di Sinner e Berrettini è migliore di quello di alcuni calciatori professionisti, specie vista la recente eliminazione dagli Europei degli Azzurri.
Questo siparietto ha messo in risalto l’amicizia sincera e il rispetto reciproco tra i due tennisti. Nonostante la competizione imminente, il loro atteggiamento rilassato e amichevole è stato evidente. Sinner e Berrettini si preparano a sfidarsi sul campo centrale di Wimbledon, ma a legarli c’è un legame profondo che va oltre il tennis e la condivisione del trionfo in Coppa Davis. Agli Australian Open, dopo averli vinti, Sinner spese belle parole per Matteo che lo ha “sempre aiutato e gli sono grato. Se serve, sono pronto ad aiutarlo perché ci tengo molto a lui”. A causa di vari infortuni, allora Berrettini era stato risucchiato nel ranking. Ora i due si affronteranno in un derby tutto italiano tra il numero 1 al mondo e chi qui sull’erba è stato finalista ad un passo dalla vittoria.