Elisabetta Canalis su Diletta Leotta: ‘‘Non invidia le altre donne”

Elisabetta Canalis si è raccontata nel corso di una lunga intervista a Tv Sorrisi e Canzoni. L’ex velina sarda che oggi ha 45 anni ma un fisico invidiabile ha parlato del legame che la unisce a Diletta Leotta. Le due sono molto amiche ed Elisabetta era tra gli ospiti del matrimonio della siciliana e di Loris Karius che si è svolto alle Eolie lo scorso 22 giugno. 

Di lei ha detto: “Non prova invidia per le altre donne, è ironica e scherza sempre”. Poi le è stato chiesto come siano diventate amiche: “Per lavoro. La vedo quando sono a Milano. È amica delle donne e non prova invidia, è sempre gentile con tutti. Mi trovo bene con lei, è ironica e scherza senza problemi su ogni cosa”. 

Nonostante viva da anni a Los Angeles con la figlia Skyler Eva avuta dall’ex marito Brian Perri. La piccola le assomiglia molto: “Ora siamo nel periodo in cui si veste come me, si mette le mie cose anche se le sono grandi. Pure lei fa sport, hockey, ed è entrata in una vera squadra a Los Angeles, i LA Lions. E poi condividiamo l’amore per i cani, ne abbiamo tre adottati. Faccio volontariato in un canile a Los Angeles, ma è dura vedere così tanti trovatelli”

Poi la showgirl passa alla passione per la cucina, rivelando di essere molto golosa. C’è una cosa in particolare che la manda in visibilio: “Una bella brioche alla crema o una torta con sopra il crème caramel. Sono una patita di dolci. Mi ammazzo di sport proprio per poterli mangiare. Cucino tantissimo, devo farlo in America se voglio nutrirmi in modo sano. La mia vita lì è molto casalinga, faccio da mangiare per mia figlia e per gli amici. Sono una delle poche donne che viene mandata a fare il barbecue, che negli Usa è un vero culto. Sono più brava di qualunque uomo!”.

Quanto al lavoro, chiarisce di essere molto appagata dal punto di vista professionale: “Ho raggiunto tutti gli obiettivi che sognavo: poter lavorare in Italia, avere una figlia felice ed esserlo pure io, anche se non è facile. Devi fare l’equilibrista, ci vogliono fortuna e organizzazione”.