5 consigli degli psicologi per staccare dal lavoro durante l’estate

Nell'eterna lotta per l'equilibrio tra lavoro e vita privata, la maggior parte di noi non sa come fare un passo indietro e staccare la spina dalla routine, specialmente quando si parla di lavoro durante l'estate.

Un sondaggio recente ha rivelato che ben il 54% degli adulti statunitensi lavora mentre è in vacanza e, indipendentemente dal fatto che lavori o meno, circa la metà dei lavoratori si sente in colpa quando si prende del tempo libero. Un sorprendente 86% degli intervistati afferma di ricevere chiamate e messaggi dai colleghi mentre è in vacanza, il 63% afferma di sentirsi ansioso se non controlla la posta in arrivo di lavoro e il 59% fa fatica a staccare dal lavoro.

Per fortuna, alla nostra salute (fisica, ma soprattutto mentale), ci pensa Ali Mattu, psicologo clinico che lavora nell'area di San Francisco, che ha recentemente condiviso cinque consigli per staccare la spina dal lavoro durante l’estate.

1. Stabilisci le aspettative: che, tradotto, significa che preparando te stesso e i tuoi colleghi su cosa aspettarsi quando sei via, farai in modo che il tuo tempo libero sia il meno interrompibile possibile.
2. Silenzia le notifiche: non disattivare solo le notifiche ma, per coloro che non riescono a smettere di controllare,  eliminare anche le app di lavoro dal telefono.
3. Imposta un piano di emergenza: se il tuo lavoro richiede di rimanere in contatto in caso di emergenza, Mattu consiglia di predisporre un piano con i tuoi colleghi da mettere in pratica solo in caso di vera urgenza.
4. Distraiti: Mattu sottolinea l'importanza di trovare attività coinvolgenti che arricchiscano il tempo libero dal lavoro e aiutino i vacanzieri a staccare dalla routine quotidiana.
5. Perdona te stesso: Siamo programmati per lavorare e, a volte, staccare la spina può essere una sfida. Mattu dunque esorta le persone a perdonarsi se lavorano in vacanza, perché questo potrebbe allontanare l'ansia per il futuro.