A New York c’è un Festival in cui si vedono solo video di gatti

I gattini, si sa, sono una delle attrazioni più amate del web. Ovunque ci sia un micio - giovane o anziano, bello o “brutto”, tenero o arrabbiato - piovono like. Da qualche anno questa tendenza ha trovato una vera a propria “casa” nel mondo reale: è il Cat Video Fest, un festival durante il quale un “film” di 73 minuti che raccoglie video di gatti provenienti da tutto il mondo viene proiettato in oltre 100 sale negli Stati Uniti e in Canada. Più di 200 clip di gatti felici, arrabbiati, coccoloni, scontrosi, acrobatici, “artistici”: in ogni caso, buffi. 

L’edizione del 2024 si è svolta il 3 e il 4 agosto e, come riporta Variety, ha incassato 280mila dollari e raccolto 30mila dollari da destinare ai gattili e ai rifugi di animali.

Il festival è diretto da Will Braden, che afferma di trascorrere un terzo dell’anno a raccogliere clip e chiedere l’autorizzazione ai creatori; un terzo dell’anno a montare il “film”; e l’ultima fetta a coordinarsi con il distributore e con la stampa. “È il mio lavoro a tempo pieno. I miei biglietti da visita dicono che guardo video di gatti. Anche se devo dire che mia moglie è un'insegnante di scuola pubblica di prima elementare e guadagna un po' più di me all'anno”, racconta a Variety. Braden si è laureato al Seattle Film Institute nel 2006: “Non avevo questo piano quando ero a scuola di cinema, ma non pensavo di certo che sarei diventato il prossimo Martin Scorsese. Finché la gente ride e finché raccogliamo fondi per i gatti bisognosi, allora avrò il miglior lavoro di sempre per tutto il tempo che lo vorrò".