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Sinner e Anna, altro che crisi: lei a tifare per Jannik in tribuna

Redazione 105

Per Jannik è la quarta semifinale in un torneo del Grande Slam

Jannik Sinner ha conquistato un’importante vittoria contro Daniil Medvedev, battendolo per la sesta volta su 13 incontri e accedendo alla semifinale degli US Open. Il match si è concluso con il punteggio di 6-2, 1-6, 6-1, 6-4, permettendo al tennista italiano di riscattare la sconfitta subita a Wimbledon. Questa semifinale rappresenta un traguardo significativo nella carriera di Sinner, che raggiunge così la sua quarta semifinale in un torneo del Grande Slam, un record che nel tennis italiano in singolare maschile è superato solo da Nicola Pietrangeli.

Sinner diventa anche il terzo italiano a raggiungere una semifinale allo US Open, seguendo le orme di Corrado Barazzutti (1977) e Matteo Berrettini (2019). Oltre a questo, Sinner è il primo tennista nato dopo il 1988 ad aver raggiunto la semifinale in tutti e quattro i tornei del Grande Slam, un’impresa che solo grandi campioni come Djokovic, Nadal e Cilic hanno realizzato tra i giocatori in attività.

Ma oltre alla sua vittoria, c’è qualcosa che non è passato inosservato. Durante il match contro Medvedev, infatti, Sinner ha potuto contare anche sul sostegno della fidanzata, Anna Kalinskaya, che è tornata in tribuna dopo un periodo di assenza. I due avevano anche smesso di seguirsi sui social a inizio agosto. Proprio per questo si erano susseguite le voci di rottura, ma ora il tifo di Anna nella partita dello US Open ha ribadito la solidità della loro relazione

Ora Jannik affronterà in semifinale il britannico Jack Draper, suo amico e compagno di doppio, che dal canto suo ha segnato un’altra prima volta essendo il primo britannico a raggiungere questo traguardo allo US Open dal 2012. In un’eventuale finale, l’avversario potrebbe essere uno tra gli americani Taylor Fritz o Francis Tiafoe, il che potrebbe comportare la difficoltà di dover affrontare il tifo casalingo del pubblico statunitense.

Nonostante l’ottima stagione, che lo ha visto protagonista di diverse semifinali e finali, Sinner non si considera il favorito del torneo. Ha sottolineato come ogni match sia una sfida imprevedibile, ma la sua esperienza nei grandi tornei lo aiuta a gestire al meglio le situazioni critiche. Tuttavia rimane concentrato e soddisfatto della sua crescita costante, consapevole del duro lavoro che lo ha portato fin qui. 

Poi una riflessione sulla sua crescita: “A prescindere da quello che accadrà nei prossimi giorni, sono molto soddisfatto della mia stagione; è stata molto costante e ho fatto tanti quarti, semifinali e finali. Per me questa è la cosa che conta di più, vuol dire che sto crescendo e che sto lavorando bene. Tre anni fa facevo ottavi e qualche quarto, poi ho aggiunto qualche semifinale, quest’anno ho fatto un altro piccolo passo in avanti. Ho fatto progressi importanti e questo è quello per cui sto lavorando”.

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