OnlyFans: ecco quali sono i guadagni reali per i content creator

L’economia di OnlyFans ha raggiunto numeri impressionanti negli ultimi anni, sia per i creator che per la piattaforma stessa. Nel 2022, gli utenti hanno speso 4,8 miliardi di dollari sulla piattaforma. OnlyFans, nata nel 2016 in Inghilterra, ha ottenuto un grande successo grazie alla possibilità offerta ai creatori di contenuti di guadagnare attraverso abbonamenti e contenuti personalizzati. Chi pubblica guadagna l’80% dei profitti, mentre la piattaforma trattiene il 20%.

I creator possono sfruttare diverse modalità di monetizzazione. Ci sono gli abbonamenti mensili che rappresentano la principale fonte di guadagno. I costi possono variare da zero a 49,99 dollari al mese. Abbiamo poi i contenuti pay-per-view e i messaggi a pagamento. Altra fonte di guadagno sono le mance e le promozioni incrociate con altri creator. Infine, sembrerà strano, ma c’è anche chi riesce a monetizzare attraverso il coaching ovvero letteralmente insegnando ad altri creator, magari emergenti, come massimizzare i guadagni.

Ma a conti fatti, quanto si guadagna? Anche qui ci sono distingui da fare. Esattamente come gli altri social, dipende da quanto è seguito il profilo. C’è chi ha raggiunto guadagni enormi e non ha avuto problemi a parlarne come i creator Teddy Bear (300.000 dollari nel 2022) e Bryce Adams (addirittura 5 milioni di dollari in un anno). Purtroppo, però, non tutti arrivano a questi stipendi con la media per la maggior parte dei creator si attesta intorno ai 180 euro al mese.

Bisogna inoltre precisare che la piattaforma ha attirato critiche e controversie legate alla natura esplicita di molti contenuti, spingendo alcune banche a considerare l’interruzione dei loro servizi. Tuttavia, OnlyFans ha continuato a prosperare, con un aumento del 70% nel numero di post pubblicati nel 2023.