“Mio figlio non farà più i compiti, è troppo stressante per lui”

Compiti a casa per i bambini, sì o no? Per alcuni genitori sono indispensabili, perché aiutano l’apprendimento e fortificano il senso del dovere; per altri, invece, sono assolutamente dannosi. Come per Cayley, una giovane mamma che su TikTok ha parlato della questione, esprimendo un punto di vista molto chiaro.

“Ho saputo recentemente che si può decidere di non far fare i compiti al proprio bambino. Così ho mandato alla maestra d’asilo di mio figlio una mail educata e le ho scritto ‘Scusi, ma a causa dello stress e dell'ansia che stanno vessando il mio bimbo, noi diciamo basta’”, ha detto nel video.

La donna si è lamentata del carico di lavoro dato al bambino che si è trovato a dover compilare, già a inizio anno, “20 pagine fronte e retro”. Ha provato ad aiutarlo, continua la mamma, ma si è resa subito conto che per lui si tratta di uno sforzo troppo intenso: “Per lui è un sacco di lavoro,  si è messo a piangere, e mi sono messa a piangere anche io. Mi sentivo così in colpa a lasciarlo a scuola, non voleva stare lì, me lo dice da due settimane che non gli piace. Ma ha cinque anni, è l'asilo, si dovrebbe preoccupare solo di imparare e dell'ora della merenda”.

Per Cayley, inoltre, il sistema dei compiti è di per sé diseducativo: “Gli insegni che, ecco fatto, lavori, ti pagano, ma non fa niente se hai finito le tue ore, se il turno da 8 o 10 ore, dal lunedì al venerdì, è gi passato. Ti porterai quel lavoro a casa, e lo farai nel tempo che è tuo. No, non qui a casa nostra. Non gli insegneremo a vivere per lavorare”.

@cayleyxox I hope it inspires more parents to do it for their children ❤️ #momsoftiktok ♬ original sound - cayleyxo