Tutto News
Luoghi del mondo con nomi strampalati: eccone alcuni
Alcuni sono lunghissimi, altri simpatici, altri un po’ tetri. Ecco alcuni dei più particolari, in Italia e nel mondo
La vita è complicata per tutti, ma per i nati a Llanfairpwllgwyngyllgogerychwyrndrobwllllantysiliogogogoch può, almeno in certe circostanze, esserlo un po’ di più. Pronunciarlo richiede infatti una certa abilità. Con 58 caratteri, è il toponimo più lungo d’Europa ma, udite udite, solo il secondo nel mondo. Lo supera infatti la collina di Taumatawhakatangihangakoauauotamateaturipukakapikimaungahoronukupokaiwhenuakitanatahu, in Nuova Zelanda.
Di nomi bizzarri, però, sono piene le cartine. In Inghilterra esiste una città che si chiama Beer (birra), un’altra che si chiama Bath (bagno), ma ci sono anche Catbrain (cervello di gatto) e Queen Camel (regina cammello).
In Madagascar troviamo Gogogogo, che più che un nome di città sembra un invito alla fuga. In Turchia, invece, troviamo un rassicurante Batman.
Ma di nomi di paesi un po’ strampalati (e simpatici) è piena anche l’Italia. La Toscana, in tal senso, dà molta soddisfazione, con La California, in provincia di Livorno, Paperino, in provincia di Prato, Femminamorta vicino Pistoia e, ultimo per ordine ma non per certo importanza, Belsedere, in provincia di Siena.
In provincia di Modena qualcuno potrà rispondere, alla domanda “dove sei nato?”, con un allarmante “Altolà!”, mentre in provincia di Frosinone qualcuno risponderà con un po’ tetro “Strangolagalli”. Altri nomi un po’ macabri li troviamo spostandoci in Umbria, dove qualcuno è nato a Casa del diavolo, mentre ancora più giù, arrivando in Sicilia, qualcuno ha visto per la prima volta la luce nella ridente frazione di “Purgatorio”.