“Un gigolò mi ha aiutato a salvare il matrimonio”: la storia virale

A “mali” estremi, estremi rimedi. Che spesso funzionano. È il caso di Mischa, 34enne australiana che al podcast Xposed di Amanda Goff ha raccontato di aver salvato il suo matrimonio con una terapia “d’urto” rivelatasi molto efficace. 

Come tante relazioni, anche quella con suo marito ha subito una brutta crisi dovuta al calo della passione: “La mia vita era perfetta sulla carta, ma in realtà non lo era affatto. Non riuscivo più ad apprezzare di andare a letto con mio marito e non mi piacevo più molto dopo la gravidanza. Ho conosciuto mio marito su Tinder quando avevo 24 anni, ora ne ho 34”, ha spiegato. E ha aggiunto: “Al tempo cercavo un’avventura, ma sono rimasta incinta quasi subito. Volevamo tenere il bambino e, nel frattempo, ci eravamo innamorati: tutto ciò che è venuto dopo è stato naturale. Abbiamo avuto un altro figlio e abbiamo comprato una bella casa. Con il passare degli anni, però, sentivo che mancava qualcosa e avevo il terrore che i miei sentimenti per lui non solo non fossero più gli stessi ma si fossero indeboliti”. 

Per affrontare la situazione, ha deciso di cercare un aiuto “esterno”: “Così, con il suo consenso, ho cominciato a frequentare un gigolò”, ha rivelato. Una scelta che si è rivelata più che azzeccata e che ha risvegliato in lei il desiderio verso il suo compagno di vita: “Lui, il gigolò, è sempre stato molto carino con me ma quando ero con lui pensavo a mio marito e non perché mi sentissi in colpa, ma certe cose proprio non mi piacevano. Ho capito, quindi, che ravvivare il mio matrimonio sarebbe stata la scelta migliore perché non desideravo altro”.