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Un contratto per andare al pranzo di famiglia: il post è virale
Una ragazza su Reddit ha raccontato di aver dovuto discutere con sua sorella perché voleva imporre un “codice di condotta” agli ospiti
Alcuni li amano, altri li odiano: comunque la si pensi, sfuggire ai tradizionali raduni in famiglia può essere molto complicato. Lo diventa ancora di più quando sotto lo stesso tetto abitano persone con idee contrastanti rispetto alle modalità con le quali gestire gli eventi.
È quello che è successo a una utente di Reddit, il cui sfogo è diventato virale. La ragazza, 32 anni, ha raccontato di avere l’abitudine di organizzare ogni anno, nel giorno del Ringraziamento, una festa per la sua famiglia: “È sempre tutto molto caotico e disordinato ma anche bello così, no?“. Per alcuni sì, per altri no.
Sua sorella ad esempio non è d’accordo, e quest’anno, a quanto pare, “ha deciso di portare un po’ di ordine al raduno” inventandosi (e imponendo) una sorta di “codice di condotta familiare”. Ecco alcune delle sue regole:
- No alle ‘conversazioni sovrapposte’: si parla a turno, come in un club di dibattito
- Divieto di affrontare discorsi politici o controversi
- Codice di abbigliamento ‘elegante casual’, perché le foto delle festività dovrebbero rappresentare bene la famiglia
- Posti assegnati in base alla compatibilità tra le persone
Inoltre, ognuno degli ospiti avrà l’obbligo di firmare una sorta di contratto in cui accetta il regolamento.
Ovviamente la “proposta” ha fatto indignare e arrabbiare l’autrice del post, che non ha accettato quelle condizioni: “Le ho detto che non avrei fatto rispettare un codice di condotta a casa mia e che, se voleva fare da manager per il Ringraziamento, poteva ospitarlo a casa sua”.
Il post ha ricevuto molti commenti. Tutti, comprensibilmente, sono d’accordo con lei: “Casa tua, regole tue e tutto il resto. Se non le piace, può restare a casa, ma a meno che non sia lei a pulire, preparare, organizzare e cucinare a casa sua, non ha diritto di imporre decreti”, scrive qualcuno. E ancora: “Puoi persino firmare una Dichiarazione di Indipendenza del Ringraziamento, dichiarandoti libero dai suoi tentativi di creare una cena perfetta da cartolina”.