Nasconde droga sotto il parrucchino: il video della perquisizione

Tentava di imbarcarsi su un volo per Amsterdam, ma il suo parrucchino nascondeva un segreto illegale. Un cittadino colombiano è stato arrestato all’aeroporto di Cartagena mentre cercava di trasportare oltre 200 grammi di cocaina nascosti sotto il toupee.

Il video della perquisizione, pubblicato dalla Polizia Nazionale Colombiana su X, mostra il momento esatto in cui gli agenti scoprono il trucco del trafficante. Nel filmato si vede un poliziotto che, armato di forbici, inizia a tagliare i capelli dell’uomo, il quale si porta le mani al volto, visibilmente nervoso. Quando la parrucca viene sollevata, emergono 19 capsule di cocaina, sistemate strategicamente per evitare i controlli.

Secondo il rapporto delle autorità, il carico intercettato corrisponde a oltre 400 dosi di cocaina, per un valore di oltre 10.000 dollari. “Queste capsule contenevano una sostanza che, dopo essere stata sottoposta al Test di Identificazione Preliminare Omologato, è risultata positiva alla cocaina”, si legge nel comunicato ufficiale.

Il sospettato, un quarantenne con precedenti, sarebbe collegato a una rete criminale attiva nel traffico internazionale di stupefacenti. È stato immediatamente segnalato dall’ufficio del Procuratore Generale per il reato di traffico, produzione e detenzione di sostanze stupefacenti.

Sul caso è intervenuto anche il comandante della Polizia Metropolitana di Cartagena, Gelver Yecid Peña Araque, che ha dichiarato a New York Post: “Stiamo infliggendo colpi decisivi a queste strutture criminali che non solo si contendono il traffico locale di droga, ma sono anche responsabili di diversi atti violenti e di altri tipi di crimini che compromettono la pace e la convivenza”. Ha poi sottolineato l’importanza della collaborazione con la cittadinanza per individuare e smantellare queste reti criminali.

Secondo i dati della polizia, negli ultimi 12 mesi sono state arrestate oltre 450 persone per traffico di droga e sono stati sequestrati oltre 115 chili di sostanze stupefacenti, tra cui marijuana e cocaina.

Intanto, il video della perquisizione è diventato virale, scatenando curiosità e commenti sui social.